Gli utensili, si sa, che sia per la casa o per lavori professionali, non possono mai mancare. Ma la scelta dovrebbe ricadere su quelli ad aria o su quelli a batteria? Proviamo a dare alcuni consigli.

 

Utensili ad aria compressa

Sono molti gli utensili pneumatici disponibili in commercio, utilizzati soprattutto in ambito professionale. Questi, per il funzionamento, sfruttano l’aria compressa, che consente di ridurre drasticamente il peso del singolo arnese, in quanto non necessita di un motore.

 

Come funzionano

Un utensile pneumatico funziona grazie all’aria compressa, prodotta da un compressore posto nelle vicinanze. In pratica si collega l’utensile al compressore, tramite un tubo per aria compressa, che fornisce tutto il moto necessario al singolo accessorio per funzionare al meglio.

 

Quando si utilizzano

In genere sono proprio i professionisti a prediligere questo tipo di utensili, anche perché sul medesimo compressore è possibile montare differenti attrezzi e accessori, in modo da sfruttarlo al massimo. È comunque possibile trovare in commercio utensili ad aria compressa per il bricolage, ma è bene comprendere che per utilizzarli è necessario avere a disposizione un compressore.

 

I vantaggi degli utensili ad aria compressa

Il primo vantaggio di un utensile pneumatico è la leggerezza e la compattezza. Non si può dire lo stesso per gli utensili elettrici, soprattutto quelli a batteria: il peso del motore stesso è decisamente importante, in particolare quando è necessaria una potenza elevata. Avere tra le mani un oggetto piccolo e leggero diminuisce in maniera importante la fatica del lavoratore, che può quindi sopportare di svolgere il medesimo compito anche per periodi prolungati, senza che questo causi eccessiva stanchezza. Si pensi ad esempio a chi utilizza rivettatrici o trapani ad aria compressa rispetto a chi li utilizza in versione elettrica: nel primo caso la leggerezza dell’utensile consente di limitare lo sforzo e anche le potenziali problematiche fisiche correlate al lavoro quotidiano. Peraltro, gli utensili ad aria compressa non si surriscaldano, sono più facili da bloccare in modo istantaneo ed è possibile per alcuni modelli anche aumentare la velocità di carico senza problemi.

 

Utensili a batteria

Il primo vantaggio di questo tipo di utensili è certamente la mobilità: non vi sono vincoli legati alla fonte di alimentazione. È possibile utilizzare l’utensile ovunque e in qualsiasi momento. Possono essere facilmente manovrati in spazi ristretti e difficili da raggiungere. Capitolo autonomia: gli utensili cordless possono avere una buona autonomia nelle applicazioni quotidiane e per un uso moderato, perché le batterie di oggi durano a lungo tra una ricarica e l’altra. E anche la tecnologia delle batterie utilizzate sta migliorando costantemente.

Quindi, meglio scegliere gli utensili ad aria o a batteria? Molti utenti ritengono che una sola tecnologia sia la scelta migliore per tutti e per ogni applicazione. Ma non è vero, dipende sempre dall’applicazione (che potrebbe essere la bullonatura o la rimozione di materiale e potrebbe essere in condizioni standard o in un ambiente più complesso, come cantieri navali o fonderie) e da ciò che si sta cercando di ottenere.

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